UN UOMO CHIAMATO BOB DYLAN

a cura di EZIO GUAITAMACCHI

 

DOMENICA 16 LUGLIO 2023 – ORE 21

Piazza della Vittoria, Lodi

 

EZIO GUAITAMACCHI – narrazione, chitarre, ukulele, autoharp

BRUNELLA BOSCHETTI – voce

ANDREA MIRÒ – VOCE, PIANOFORTE, CHITARRA

Special guest DAVIDE VAN DE SFROOS

Che ruolo hanno avuto Bob Neuwirth e Joan Baez nelle scelte artistiche e sentimentali di Bob Dylan?
Cos’è successo, nell’ottobre del 1965, in una camera d’albergo a New York tra Dylan e Brian Jones?
Perché, nel 1966, Dylan ha scelto Woodstock come suo “buen retiro”?
Come mai ha dato del “pagliaccio” al suo discografico e del “ladro” al suo manager?

 

A questi e ad altri strani quesiti risponde nel suo nuovo spettacolo teatral-musicale Ezio Guaitamacchi.

Tra racconti gustosissimi e curiosi aneddoti, arricchiti da proiezioni di immagini e filmati storici proiettati su un grande schermo, Guaitamacchi illustra alcuni momenti fondamentali della carriera (ma anche della vita) del premio Nobel per la letteratura nel 2016 definito nel tempo La voce di una generazione o addirittura Il Picasso del rock tratteggiandone un ritratto inusuale, trasgressivo e dissacrante che pone l’accento sul Dylan “uomo” senza per questo sminuire la figura dell’artista.
 
UNO SPETTACOLO CHE PRESENTA UNA DOZZINA DI BRANI LEGGENDARI DI BOB DYLAN RIVISITATI IN CHIAVE ORIGINALE
 
Sul palco, DAVIDE VAN DE SFROOS interpreta il ruolo di Bob Neuwirth, folksinger, pittore e amico fraterno di Dylan, mentre ANDREA MIRO’ è Joan Baez.
 
Dalla passione giovanile per il rock and roll all’ossessione per Woody Guthrie, dall’arrivo a New York alla marcia della pace di Washington 1963, dalla famosa performance elettrica del Newport Folk Festival 1965 al particolare rapporto con i Beatles e all’amicizia con Brian Jones sino alle sue tumultuose relazioni sentimentali, la figura di Bob Dylan viene vivisezionata (nei contenuti) con competente puntualità ma pure (nei modi) con spiritosa leggerezza. 
Ezio Guaitamacchi e i suoi “special guest” hanno pure arrangiato, in chiave minimalista (voce e strumenti acustici) una manciata di brani epocali (da Like A Rolling Stone a Just Like A Woman, da The Times They Are A-changin’ a All Along The Watchtower) che accompagnano queste storie e che vengono interpretati in modo appassionato dai protagonisti dello show tra cui anche Brunella Boschetti vocalist formidabile, che con Guaitamacchi collabora da diversi anni.
Un modo appassionante, curioso e originale di raccontare la vita e le opere di una delle più grandi leggende della musica del ‘900.